Decelerare e rilassarsi alloggiando in un edificio storico
Non ci sono solo gli hotel di lusso. La Fondazione Vacanze in edifici storici offre alloggi del tutto particolari: una casa alpina in legno, una casa a graticcio sul lago o un granaio dismesso. Per un relax allo stato puro.
Quanti desiderano immergersi in un’altra epoca? Ora è possibile grazie alla Fondazione Vacanze in edifici storici, fondata nel 2005 da Heimatschutz Svizzera. L’obiettivo è salvare dalla rovina vecchi edifici storici non utilizzati in Svizzera, sottoponendoli a delicati interventi di restauro e trasformandoli così in alloggi per vacanze. Questo progetto, che regala un futuro agli antichi edifici, va a vantaggio non solo del turismo ma anche degli insediamenti: si preservano oggetti preziosi, si rinnova l’interesse per il patrimonio architettonico e si creano alloggi per le vacanze diversi dal solito.
Autenticità e relax sotto lo stesso tetto
L’idea che sta alla base della Fondazione Vacanze in edifici storici è quella di mettere in relazione il turismo e la tutela dei beni culturali. L’interesse a conservare gli edifici storici si coniuga alla perfezione con l’esigenza di autenticità e relax sentita da molti turisti.
In tale contesto un ruolo molto importante è svolto dall’ambiente in cui si trovano questi edifici inutilizzati: si tratta spesso di regioni isolate e scarsamente abitate, luoghi perfetti per riposarsi in tutta tranquillità. Ma anche le costruzioni in sé vengono incontro al bisogno di «staccare la spina». Gli edifici storici sono infatti perlopiù vuoti in quanto non sarebbero in grado di soddisfare le esigenze abitative odierne. Nel contesto delle vacanze, sono però proprio queste caratteristiche a conferire fascino agli alloggi rinnovati. Assi scricchiolanti, stanze basse e l’odore di fumo proveniente dalla stufa in pietra ollare contribuiscono a trasformare i giorni liberi in un viaggio nel passato. Gli ospiti scoprono così come si viveva in una casa in legno del Cantone del Vallese risalente al XVI secolo o in una tipica casa in pietra ticinese del XVII secolo.
L’offerta è in continua crescita
L’offerta della Fondazione Vacanze in edifici storici, che attualmente comprende 26 strutture, spazia dalla semplice casa rurale del XIV secolo fino all’appartamento cittadino risalente agli anni Trenta. Ma il numero di edifici inclusi nel progetto è in continuo aumento. Al momento gli interventi di rinnovo riguardano una casa rurale tipica del Giura bernese a Souboz BE, una casa in pietra a Moghegno TI, la Taunerhaus a Vinelz BE nonché la Flederhaus a Wegenstetten AG.
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Al suo interno, la tradizione incontra la modernità. -
L’idilliaca casa a graticcio Blumenhalde a Uerikon si affaccia direttamente sul lago. -
Le stanze sono ampie e luminose. -
La stanza da bagno al suo interno è davvero lussuosa. -
Queste case a Romanshorn risalenti al XVII secolo erano all’epoca abitate da pescatori e artigiani. -
I vari rivestimenti delle pareti e gli spesso inopinati ingressi testimoniano la lunga storia dell’edificio.
